È ufficiale: i divieti inizialmente previsti per le auto diesel euro 4 e le vetture a benzina euro 3 nella nuova ZTL fascia verde di Roma non entreranno più in vigore. La Regione Lazio ha approvato una delibera che accoglie le misure alternative proposte dal Comune di Roma, annullando così i divieti legati al Piano di risanamento della qualità dell'aria, senza attivare il sistema di accessi in deroga.

Questo provvedimento ha salvato circa 350mila veicoli dall'essere penalizzati; senza questa decisione, molti romani non avrebbero avuto alternative praticabili al trasporto pubblico e sarebbero stati costretti a cambiare auto. È importante ricordare che la proposta di una nuova ZTL ha in passato suscitato diverse manifestazioni di protesta da parte dei cittadini.

I divieti rimarranno attivi per i veicoli euro 0, 1 e 2, ma le auto e le moto storiche non subiranno restrizioni. Le notizie sono state rese ufficiali durante un sit-in di protesta che si è tenuto in piazza del Campidoglio, guidato dai rappresentanti di Fratelli d'Italia.

Questo stop ai divieti arriva dopo un lungo periodo di collaborazione tra il Comune di Roma e la Regione Lazio, entrambi motivati a evitare restrizioni sulla circolazione. Il Comune ha quindi elaborato un pacchetto di misure per ridurre la presenza di particelle inquinanti nell’aria. Una delle misure principali include la regolamentazione degli impianti di combustione domestica, come le caldaie nei condomini, che dovranno essere limitate nel loro utilizzo.

Ma non finisce qui: il Comune ha implementato altre strategie, come la promozione del lavoro da remoto per ridurre il traffico e il rinnovamento del parco autobus verso mezzi sempre più ecologici. Attualmente, sono in fase di piantumazione oltre 136mila alberi in 136 ettari di terra, con l'ambizione di arrivare a 600mila alberi entro il 2026.

In aggiunta, l'efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati sta diventando una priorità: sarà aumentato l'uso di pannelli fotovoltaici e impianti di riscaldamento a pompa di calore. Un altro intervento significativo riguarda le infrastrutture per il trasporto pubblico, con l'apertura prevista per il 2025 della nuova tratta San Giovanni-Colosseo della linea C. Questo darà una spinta a una significativa riduzione del traffico nella capitale, con grandi benefici per la qualità dell'aria.

La lotta contro l'inquinamento continua, e queste nuove misure rappresentano solo l'inizio. Resta da vedere come reagiranno i cittadini e se altre città seguiranno l'esempio di Roma!