Bologna, 26 novembre 2024 – I pendolari di Bologna e dei comuni limitrofi potrebbero trovarsi di fronte a rincari significativi per i biglietti del bus. Sebbene la decisione finale non sia ancora stata presa, attualmente è sul tavolo di discussione tra il Comune, la Città metropolitana, Tper, Srm e Tpb, con una scadenza fissata per sabato 30 novembre.

La questione dei rincari è stata dibattuta per mesi e il termine per una decisione era inizialmente previsto per il 30 settembre, poi posticipato al 31 ottobre. Data l'emergenza causata dalle recenti alluvioni, i negoziatori hanno deciso di prorogare ulteriormente la decisione fino al 4 novembre. Ora, sabato si avvicina e due scenari si delineano: una possibile deroga ai rincari o inevitabili aumenti dei prezzi. Secondo le normative vigenti, l'adeguamento tariffario all'inflazione è un diritto previsto ogni due anni dall'articolo 12bis del contratto di servizio. Le tariffe, tuttavia, sono ferme dal 2019, quando il biglietto terra passò a 1,50 euro e il biglietto a bordo a 2 euro, suscitando accese polemiche.

Ma di quanto potrebbero aumentare i prezzi? Fonti vicine a Tpb rivelano che già a marzo 2023 erano emerse proposte di adeguamento, con un incremento previsto che porterebbe i ricavi annui netti da quasi 67 milioni a oltre 77,5 milioni nel bacino urbano e extraurbano di Bologna, inclusa Imola. Secondo la manovra proposta nel mese di agosto 2023, il biglietto singolo di 75 minuti potrebbe aumentare da 1,50 a 2 euro se acquistato a terra, e da 2 a 2,20 euro se comprato a bordo. Il city pass, invece, potrebbe subire un rincaro da 14 a 18 euro.

Per ciò che riguarda gli abbonamenti mensili, ci si aspetta un incremento da 36 a 40 euro, e da 27 a 30 euro per i giovani sotto i 27 anni. Gli abbonamenti annuali potrebbero rincarare da 330 a 360 euro, mentre i servizi extraurbani subiranno degli aggiustamenti di prezzo da una zona all’altra.

Ci sono già state numerose proteste da parte dei cittadini, preoccupati che tali aumenti possano gravare ulteriormente sulle loro spese quotidiane, specialmente considerando anche l’inflazione che attanaglia l’economia. Sarà interessante vedere come si evolverà questa situazione nelle prossime settimane e quali decisioni prenderanno i vertici della mobilità bolognese. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questo tema cruciale!