Durante il Festival dello Sport a Trento, Fabio Capello ha partecipato all'evento "Il Milan degli Invicibili" dove ha commentato non solo il passato del club ma anche le dinamiche attuali. In particolare, ha parlato di alcuni giocatori attuali, lanciando una frecciatina a Rafael Leao. "Raducioiu era bravo, ma si accontentava. Un giorno mi ha confessato che poteva fare di più. Oggi ci sono giocatori che si accontentano, e uno di questi inizia con la L...".

L'ex allenatore rossonero ha voluto sottolineare come, rispetto ai suoi tempi, ci siano calciatori che sembrano non avere la stessa ambizione. Successivamente, Capello ha elogiato Sebastiano Rossi, definendolo uno dei migliori portieri della sua carriera: "Ogni tanto faceva il matto, ma poi si calmava. È stato un grande".

Capello ha anche dedicato parole di riconoscimento ad Ariedo Braida, ex direttore sportivo del Milan. "Braida ha dato tanto a questa squadra. Non c'erano i video come oggi; se lui diceva che un giocatore era da Milan, io ci credevo. La sua capacità di valutare i talenti era unica. È stato fondamentale per il nostro successo".

Queste dichiarazioni riaccendono il dibattito sull'impegno e la determinazione dei giocatori moderni, in particolare di quelli che militano in uno dei club più prestigiosi d'Europa. Riuscirà Leao a dimostrare il suo valore e a rispondere alle critiche del suo ex allenatore?