Salute

Covid: un nuovo allerta dalla variante Xec! I casi raddoppiano e i sintomi sono simili all'influenza!

2024-10-04

Autore: Alessandra

L'Italia sta affrontando un preoccupante aumento dei casi di Covid-19, con 13.073 infezioni registrate nell'ultima settimana, segnando un incremento rispetto agli 11.164 casi della settimana precedente. Tuttavia, i decessi sono in calo, con 85 vittime rispetto ai 112 della settimana scorsa. Un maggiore numero di tamponi è stato effettuato, con 95.017 test contro gli 85.030 precedenti, portando a un leggero aumento del tasso di positività che ora si attesta al 13,8% (rispetto al 13,1% precedente). Questi dati provengono dall'ultimo bollettino settimanale del Ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità, relativo al periodo dal 26 settembre al 2 ottobre 2024.

Secondo la sorveglianza integrata dell'ISS, dal 23 al 29 settembre 2024, l'incidenza dei casi è di 21 ogni 100.000 abitanti, in crescita rispetto alla settimana precedente. Il Veneto si conferma come la regione più colpita, con 41,3 casi per 100.000 abitanti, mentre la Calabria non ha registrato nuovi casi nello stesso periodo.

L'indice di trasmissibilità (Rt), aggiornato al 2 ottobre 2024, è a 1,20, in aumento rispetto alla settimana precedente. Le fasce d'età più vulnerabili, in particolare quelle sopra gli 80 anni, continuano a registrare tassi di ospedalizzazione e mortalità significativamente più elevati. Il tasso di ospedalizzazione per gli ottantenni e i novantenni è rispettivamente di 75 e 143 per 1.000.000 abitanti, mentre i tassi di mortalità corrispondenti sono di 5 e 21 per 1.000.000 abitanti.

Un dato allarmante è che la percentuale di reinfezioni si attesta attorno al 49%, con un'età mediana alla diagnosi di 60 anni. Inoltre, si segnala la presenza di diverse sotto-varianti, con una prevalenza di ogni variante KP.3.1.1 e un incremento dei casi attribuiti al lignaggio ricombinante Xec.

Fabrizio Pregliasco, virologo ed esperto, ha messo in guardia: «Il Covid sta entrando in una fase di risalita, alimentata in parte dalla riapertura delle scuole. Ci stiamo preparando per una nuova ondata di contagi dovuta alla variante Xec, che si inserirà in un 'cocktail' di virus respiratori simili all'influenza. I sintomi sono praticamente indistinguibili tra Covid-19 e influenza». Pregliasco sottolinea infine l'importanza cruciale di sottoporre a tampone le persone anziane e fragili, poiché i farmaci antivirali sono efficaci nel ridurre il rischio di forme gravi in queste categorie vulnerabili. Con l'avvicinarsi dell'inverno, è fondamentale rimanere vigili: «Siamo di fronte a un virus che continua a modificarsi e a fuggire dall'immunità. Mentre i casi di influenza saranno più evidenti con il calo delle temperature, il Covid non mostra segni di stagionalità», ha concluso l'esperto.

Preparati, Italia: l'infezione è di nuovo in aumento, e la variante Xec potrebbe ridefinire la nostra stagione influenzale!