Le vendite del settore automotive stanno vivendo una crisi senza precedenti, ma che fine fanno le auto invendute?

Il mercato automobilistico è segnato da un clamoroso calo delle vendite, con numerosi produttori che stanno lottando per mantenere a galla le loro attività. Le immatricolazioni sono diminuite di oltre il 10% nel settembre 2023, dopo un agosto disastroso che ha registrato un -13,4%. Stellantis, uno dei giganti del settore, ha dovuto ridurre la produzione in tutti i suoi stabilimenti in Italia e sta considerando significative ristrutturazioni manageriali.

Ma cosa succede esattamente alle auto invendute? Questo è un interrogativo che pochi si pongono.

Che fine fanno le auto invendute?

La risposta è sorprendente!

Negli ultimi mesi, il problema delle auto invendute è diventato sempre più comune a livello globale. Spesso, questo fenomeno è il risultato di una produzione eccessiva e di una domanda stagnante, specialmente dopo la pandemia. I prezzi delle auto sono aumentati considerevolmente, influenzando negativamente le vendite nonostante gli incentivi statali che sarebbero dovuti servire a stimolare il mercato.

Quando un produttore automobilistico si ritrova con un eccesso di veicoli invenduti, di solito vende questi modelli a concessionari a prezzi ridotti. I concessionari, a loro volta, applicano ulteriori sconti e offrono le auto come veicoli a chilometri zero. Ma se neanche così si trovano acquirenti? Le auto vengono trasferite in grandi aree di stoccaggio, creando veri e propri “cimiteri” per veicoli. Queste macchine, non manutenute, cominciano a deteriorarsi rapidamente, fino a diventare inutilizzabili.

Esistono però opportunità per gli acquirenti disposti a cercare. È possibile acquistare queste auto invendute a prezzi stracciati. Anche se non si avrà la possibilità di scegliere il colore o gli accessori, il costo di un'auto con tutte le opzioni sarà simile a quello di un modello base. Diverse piattaforme online, come “Aste Auto”, offrono la possibilità di partecipare a aste per aggiudicarsi questi veicoli direttamente da privati o concessionari. Registrarsi è semplice: basta iscriversi, versare una cauzione e prendere parte alle aste, visualizzando le foto delle auto disponibili.

Quindi, la prossima volta che vedrete un'auto elettrica nei panni di un modello invenduto, ricordate: potrebbe rappresentare un affare incredibile che aspetta solo di essere scoperto!