Finanze

Emergenza Batterie in Europa: Northvolt Annuncia Licenziamenti Massivi!

2024-09-25

Autore: Matteo

Un allerta rosso si accende nell'industria delle batterie in Europa, e la notizia giunge dalla Svezia, dove Northvolt, uno dei maggiori produttori di batterie, ha annunciato una drastica riduzione della forza lavoro, con oltre 1.600 posti di lavoro a rischio. Questa decisione colpisce tre delle sue sedi, creando un'atmosfera di crisi all'interno di un settore già in difficoltà.

Stiamo assistendo a una vera e propria tempesta su più fronti. In un contesto globale, Northvolt prevede di ridurre il suo personale del 20%, parte di un piano di ristrutturazione necessario per affrontare le sfide economiche attuali. Inoltre, l'azienda ha deciso di sospendere l'espansione della sua fabbrica di celle a Skellefteå e ha messo da parte anche i progetti per la produzione di materiali catodici in Svezia e i sistemi di accumulo in Polonia, attività considerate non strategiche. Anche la produzione di celle per batterie, un tempo considerata il pilastro dell’azienda, sta subendo pesanti ripercussioni.

In particolare, i tagli comprendono 1.000 posti a Skellefteå, 400 a Västerås e 200 a Stoccolma, con una riduzione totale del 25% della forza lavoro in Svezia e del 20% a livello globale. Peter Carlsson, CEO e co-fondatore di Northvolt, ha spiegato: "Sebbene l’interesse per l’elettrificazione rimanga elevato, è cruciale prendere decisioni tempestive per affrontare le difficoltà del mercato automobilistico e industriale. Dobbiamo concentrare le nostre risorse sul nostro core business."

Il declino di Northvolt è sorprendente, soprattutto considerando il supporto economico ricevuto da giganti come Volkswagen, Goldman Sachs e BlackRock, che ammonta a ben 26,5 miliardi di euro. Questi fondi erano destinati a facilitare la transizione verso i veicoli elettrici. Tuttavia, l'improvviso crollo della domanda nel mercato delle auto elettriche ha colto di sorpresa anche i più ottimisti, lasciando l'industria in uno stato di incertezze.

Insomma, la crisi delle batterie in Europa è un campanello d'allarme per un settore che si sperava potesse attirare investimenti e innovazione. E ora, ci si domanda: riuscirà Northvolt a risalire la corrente o il futuro delle batterie in Europa sarà segnato dall'oscurità?