Tecnologia

La Chiusura della World Wide Web Foundation: Un Capitolo Si Chiude, Ma il Futuro è Decentralizzato!

2024-10-03

La World Wide Web Foundation, fondata nel 2009 da Sir Tim Berners-Lee e Rosemary Leith, ha annunciato la sua chiusura dopo 15 anni di operato. Questa organizzazione è stata creata con l'intento di rendere il web un luogo più sicuro e accessibile per tutti, e ora i fondatori dichiarano di aver realizzato in gran parte la loro missione iniziale.

Negli anni della sua attività, la fondazione ha assistito a un incredibile aumento dell'accesso a Internet. Quando è stata creata, solamente il 20% della popolazione mondiale aveva accesso alla rete. Oggi, questa percentuale è quasi raddoppiata, raggiungendo il 70%. Questo è un traguardo che i fondatori attribuiscono anche all'impegno della loro organizzazione e dei sostenitori che hanno contribuito a questa causa.

Tuttavia, con l'incremento nell'accesso al web, sono emerse nuove preoccupazioni. I fondatori, Sir Tim Berners-Lee e Leith, sottolineano come il predominio dei social media abbia portato alla mercificazione dei dati degli utenti e a una preoccupante concentrazione di potere, non in linea con la visione originale per un World Wide Web equo e aperto.

In risposta a queste sfide, Sir Tim sta focalizzando i suoi sforzi nello sviluppo di tecnologie decentralizzate, come il Solid Protocol, che mira a restituire il controllo dei dati personali agli utenti. Attraverso l'uso di "Pod" (Personal Online Data Store), le persone possono memorizzare le proprie informazioni in archivi sicuri e decentralizzati.

La scelta di chiudere la fondazione è stata dettata dal consiglio di amministrazione per consentire a Berners-Lee di dedicarsi completamente a questa nuova visione di un web decentralizzato e più etico.

Oltre alla chiusura della fondazione, questa decisione segna un momento di riflessione su come utilizziamo Internet oggi e su come possiamo costruire un futuro digitale migliore. La sfida sarà ora quella di affrontare le problematiche dei dati personali e della privacy, e di garantire che il web rimanga uno spazio di libertà, accessibilità e sicurezza per tutti. Riuscirà Sir Tim Berners-Lee a realizzare il suo sogno di un web più giusto e decentralizzato? Solo il tempo potrà dircelo!