A partire dal periodo d'imposta 2025, il Modello 770 andrà verso una graduale dismissione, grazie a importanti novità introdotte dal Decreto Adempimenti, in vigore da gennaio. Questo cambiamento comporterà la possibilità per i sostituti d’imposta di comunicare i dati relativi alle ritenute e trattenute direttamente nel Modello F24, eliminando l’obbligo di ripeterli anche nel Modello 770.

Attualmente, questa nuova modalità è destinata ai sostituti d’imposta che, al 31 dicembre dell’anno precedente, hanno un numero di dipendenti non superiore a cinque. Questa riforma mira a semplificare la gestione fiscale e a ridurre il carico burocratico per i piccoli datori di lavoro.

La scadenza per la presentazione del Modello 770/2024 rimane fissata al 31 ottobre. Pertanto, i sostituti d'impresa hanno ancora pochi giorni per completare questa operazione, fondamentale per la regolarità fiscale.

L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che il Modello F24 potrà essere utilizzato per riportare le informazioni su tutte le ritenute effettuate durante l’anno, rendendo il processo più snello. In questo contesto, si prevede che la comunicazione dei dati via F24 sarà considerata equivalente alla presentazione del Modello 770, con conseguente eliminazione dell’obbligo di quest’ultimo.

In particolare, per facilitare ulteriormente le operazioni, la trasmissione dei dati e i versamenti dovranno essere effettuati telematicamente, garantendo così una maggiore efficienza e velocità nei rapporti con l’Agenzia delle Entrate.

Per il momento, la novità interesserà solo un numero ristretto di sostituti d’imposta, ma è previsto che potrebbe essere ampliata in futuro, creando nuove opportunità per una gestione fiscale più semplice e intuitiva. Gli imprenditori con più di cinque dipendenti continueranno a dover presentare il Modello 770, ma con l'auspicio che anche per loro possano arrivare semplificazioni in un prossimo futuro.

Quindi, preparatevi a dire addio al Modello 770! La riforma fiscale si sta avviando verso una nuova era, e i piccoli imprenditori possono tirare un sospiro di sollievo grazie a queste novità che promettono meno burocrazia e maggiore facilità nella gestione delle proprie pratiche fiscali.