Intrattenimento

Scandalo a Più Libri Più Liberi: Leonardo Caffo si ritira fra le polemiche!

2024-11-22

Autore: Marco

Il noto filosofo Leonardo Caffo ha deciso di non partecipare alla Fiera nazionale della piccola e media editoria Più libri più liberi, in programma a Roma dal 4 all'8 dicembre, scatenando un dibattito acceso. Questa edizione della fiera è dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin, un simbolo di lotta contro la violenza domestica. Chiara Valerio, la curatrice dell'evento, ha affermato: «Si è innocenti fino a condanna definitiva».

Caffo, attualmente sotto processo a Milano per maltrattamenti e lesioni nei confronti della sua ex compagna, ha espresso rammarico per la sua partecipazione all'importante manifestazione culturale. Ha dichiarato: «Ho ritirato oggi stesso la mia partecipazione e ringraziato Chiara Valerio e Cortina Editore per il gentile invito. Loro non hanno nessuna colpa. Rispettatele, se potete».

Il filosofo si sarebbe dovuto esibire in una “Lectio magistralis” il 7 dicembre, dove avrebbe discusso temi rilevanti come la vita mentale, l’etica animale e le dinamiche sociali che influenzano il comportamento umano, presentando il suo libro "Anarchia – Il ritorno del pensiero selvaggio".

In una nota molto toccante, Caffo ha dichiarato: «Se la mia sola presenza rovina una fiera così importante per la cultura italiana e dedicata a un così alto ideale, credo sia necessario come intellettuale fare un passo indietro». Ha poi chiesto scusa a coloro che ha potuto offendere e ha auspicato un giorno di poter tornare a contribuire alla cultura in un contesto sereno e rispettoso.

La sentenza del processo è attesa per il 10 dicembre, e Caffo ha sottolineato: «Molto presto si capirà come sono andate le cose». Ha invitato tutti a mantenere la calma e a non alimentare conflitti, desiderando solo un po’ di pace per dedicarsi alla lettura e alla scrittura.

La riposta di Chiara Valerio, curatrice del programma della fiera, rimane in attesa. Le reazioni del pubblico e degli altri autori invitati si preannunciano altrettanto accese, ponendo l'accento sull'importanza della responsabilità etica nella comunità intellettuale. Questo episodio riaccende il dibattito sulla violenza di genere e il ruolo degli intellettuali nella società moderna.