Zelensky: in una settimana Russia lancia 630 bombe, 550 droni e 100 missili contro l'Ucraina
2024-12-15
Autore: Maria
Aggiornamento sulla situazione in Ucraina
In un drammatico aggiornamento, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che nella scorsa settimana le forze russe hanno sferrato un attacco devastante lanciando quasi 630 bombe aeree guidate, circa 550 droni d'attacco e oltre 100 missili di vario tipo sull'Ucraina.
Gratitudine verso i soldati e il supporto internazionale
Zelensky ha espresso la sua profonda gratitudine ai soldati ucraini che continuano a difendere con coraggio il loro paese di fronte a questa aggressione e ha sottolineato l'importanza del supporto internazionale: "Sono grato ai nostri partner che comprendono la necessità di rafforzare le nostre difese aeree per salvare le vite del nostro popolo. Ora, più che mai, il mondo deve unirsi e mostrarsi più forte che mai. Solo uniti possiamo esercitare la pressione necessaria affinché la Russia e i suoi alleati cessino il terrore e ci aiuti a raggiungere una pace giusta."
Resistenza delle forze ucraine e modernizzazione delle difese
Nonostante la devastazione causata da questo bombardamento intenso, le forze ucraine continuano a resistere. Le ultime informazioni indicano che sono stati effettuati notevoli progressi nella modernizzazione delle strutture di difesa, grazie anche all'assistenza militare fornita da paesi alleati, tra cui Stati Uniti e membri della NATO.
Ripercussioni globali del conflitto
La comunità internazionale rimane in allerta, pronta a rispondere a ulteriori escalation e con l'intento di garantire che l'Ucraina possa difendere la sua sovranità. Il conflitto in corso non solo influisce sulla sicurezza locale, ma ha anche ripercussioni a livello globale, influenzando i mercati energetici e le strategie geopolitiche in tutta Europa e oltre.