Salute

Finanziere Assolto dopo 3 Anni da Accusa di Falsificazione Certificati Vaccinali: La Verità Svelata

2024-10-09

Autore: Giovanni

VERONA - Un finanziere è stato assolto dopo un lungo percorso giudiziario, che lo ha visto coinvolto in accuse gravissime: simulazione di infermità e truffa pluriaggravata, oltre a falsa documentazione. Tutto ha avuto inizio per un'esenzione dalla vaccinazione anti-Covid rilasciata da un medico, il quale si è poi trovato nel mirino della giustizia per presunti abusi professionali. Dopo quasi tre anni di indagini, il Tribunale militare di Verona ha dichiarato che il fatto non sussiste. Il finanziere, difeso dall'avvocato Antonio La Scala, ha dimostrato in aula di avere una patologia pregressa che sconsigliava categoricamente la vaccinazione. Due medici hanno confermato le sue condizioni di salute, evidenziando come, sotto il profilo clinico, l'iniezione fosse controindicata.

L'IMPUTAZIONE

L'appuntato scelto della Guardia di Finanza, un 55enne originario di Genova, era accusato di aver presentato tre certificazioni di esenzione non valide, violate in un periodo in cui la vaccinazione era obbligatoria. Le autorità hanno rilevato che i documenti erano stati rilasciati senza una solida base clinica, causando la sospensione del processo e la richiesta di risarcimento per il lavoro continuato, per un totale di oltre 9.600 euro. La situazione del suo medico curante, il dottor Giuseppe Delicati, ha aggiunto un ulteriore livello di complessità alla vicenda. Dopo un patteggiamento a Torino e il coinvolgimento in una controversia simile a Ivrea, il professionista è accusato di aver emesso certificazioni false.

LA DIFESA

Durante il dibattimento, l'avvocato La Scala ha dimostrato che il suo assistito non ha mai agito con dolo, ma ha semplicemente cercato di tutelare la propria salute. Testimonianze decisive da parte di medici hanno evidenziato che, in base alla situazione clinica del finanziere, la vaccinazione non era raccomandata in quel periodo. Grazie a questa strategia difensiva, il militare ha ottenuto la tanto attesa assoluzione. Questo caso mette in luce le problematiche legate alla gestione delle certificazioni sanitarie durante la pandemia e solleva interrogativi su come vengono rilasciate le esenzioni dai vaccini, un tema di attualità visto il dibattito pubblico che ancora infiamma l'opinione pubblica. Quali sono i confini della responsabilità medica in situazioni di emergenza sanitaria? Solo il tempo lo dirà.