"La Juve ha rubato tanti derby prima del Var!" Parole incendiari di Cairo.
2024-12-14
Autore: Maria
Urbano Cairo ha rilasciato un'intervista a Radio Deejay che susciterà parecchie discussioni tra i tifosi del Torino e della Juventus. Il presidente granata ha toccato vari temi, dalla possibile vendita del club al legame con i tifosi, passando per il recente ritorno alla vittoria contro l'Empoli e per alcune affermazioni polemiche sui derby giocati prima dell'introduzione della tecnologia VAR contro la Juve.
Cairo ha mostrato la sua volontà di rimanere al timone del Torino, dichiarando: "Compirò 20 anni alla presidenza il prossimo settembre. Non ho intenzione di vendere, ma se dovesse presentarsi qualcuno di più ricco o capace, sarei disposto a prendere in considerazione l'offerta". Riguardo all'interesse di Red Bull, Cairo ha smentito categoricamente: "Non ho ricevuto alcun contatto o proposta fino ad ora".
In merito al rapporto con i tifosi, ha espresso il suo dispiacere per le contestazioni: "È un rapporto che possiamo recuperare. Negli ultimi tempi sono stato vicino alla squadra e all'allenatore perché ci tengo alla loro crescita". Ha anche menzionato che il Torino interverrà sul mercato a gennaio dopo la perdita di un giocatore chiave come Zapata.
Cairo ha parlato con entusiasmo della vittoria contro l'Empoli, in particolare del gol di Adams, sottolineando i progressi della squadra: "Dopo sei turni senza vincere, questa vittoria ci dà buoni segnali. La squadra ha dimostrato di essere compatta e sta andando nella giusta direzione".
Tuttavia, sono state le sue dichiarazioni sui derby contro la Juve a catturare maggiormente l'attenzione: "Non possiamo negare che ci siano stati tanti derby non vinti. Ultimamente ho rivisto alcuni video che dimostrano come diversi incontri siano stati 'rubati' prima dell'introduzione del VAR. E fidatevi, non sono pochi". Queste affermazioni provocatorie inciteranno sicuramente un acceso dibattito tra i sostenitori di entrambe le squadre, mettendo ulteriore pepe in una rivalità storica.